BioIntegrale I I Vini Olianas oltre Biologico e Biodinamico

BioIntegrale

Non è solo un metodo di lavoro. É un modo di pensare, è una filosofia di vita.

Filosofia

Olianas è la prima azienda vitivinicola interamente BioIntegrale di Famiglia Casadei

Vivere bene domani significa compiere oggi scelte decisive. Scelte che siano in grado di proteggere la natura e ne consentano la rigenerazione.
Da questa filosofia di vita nasce il metodo BioIntegrale, un insieme di tecniche di coltura e vinificazione che fa propri alcuni dettami dell’agricoltura biologica e biodinamica, integrandoli e superandoli.
In Olianas il metodo BioIntegrale parte dalla scelta di coltivare esclusivamente vitigni autoctoni. Quelle speciali varietà di vite sarda che fanno parte della tradizione locale e riflettono le caratteristiche del territorio e della cultura sarda.
Questo vitigno, impiantato in terreni sabbioso-argillosi, occupa il 66% delle vigne vitate a bacca rossa. C’è poi il vermentino, altro vitigno autoctono coltivato per secoli con passione dalle genti sarde, che copre il 75% dei vigneti a bacca bianca.

"Il Cannonau è ragione di vita per i sardi"

Metodo

Cos'è il BioIntegrale?

BioIntegrale in Olianas significa favorire il naturale radicamento delle viti nel suolo lavorando in vigna con aratri tradizionali trainati da Vegas e Biscotto, i nostri cavalli Comtois. Nessun mezzo cingolato o su gomma per evitare il compattamento del terreno. Nessun diserbante, concime chimico o prodotto di sintesi.
Qui coltiviamo la terra affidandoci alle buone pratiche dell’agricoltura tradizionale, come le concimazioni organiche e i sovesci.
Vendemmiamo a mano, vinifichiamo senza l’utilizzo di lieviti estranei, e affiniamo il nettare d’uva in anfora, per tirar fuori l’anima del vitigno e del suolo che lo accoglie. Porre la natura al centro di ogni scelta agricola, coltivare vitigni autoctoni in nome del territorio, salvaguardare le risorse naturali. I princìpi della filosofia BioIntegrale si adattano perfettamente alla Sardegna, terra dove ampie distese di natura incontaminata sono tutelate da leggi rigorose.

Biodiversità

Organismo Agricolo

Coltivare la vite per farne vino, coltivare le altre forme di vita per garantire la biodiversità

Questo il pensiero sotteso a ogni gesto e a ogni momento di vita a Tenuta Olianas. E così accanto ai filari delle vigne crescono altre piante, erbe aromatiche, alberi da frutto antichi, cultivar rari e dimenticati, che sono paradiso di sapori e manna per gli insetti.

Il decalogo

Integrazione

Creare integrazione tra uomo e animale: utilizzare oche o ovini allo stato brado per mantenere puliti gli appezzamenti e per la defogliazione, ed usare il più possibile la trazione animale per limitare l’uso del trattore.

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Filosofia

Impiegare manodopera e/o imprese locali e utilizzare prodotti del luogo per ridistribuire la ricchezza sul territorio e sostenere la cultura e le tradizioni locali.

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Rispetto

Ridurre i passaggi meccanici sul suolo, con l’adozione di tecniche antiche e tecnologie moderne.

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Pratiche

Limitare l’intervento dell’uomo sulla pianta, favorendo pratiche agronomiche razionali.

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Suolo

Alimentare il suolo e non le piante, per arricchire la vitalità dei terreni.

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Input

Eliminare gli input chimici di sintesi: la dose massima di rame metallo (in qualsiasi forma) non dovrà superare i 3 kg/ha, salvo annate particolarmente sfavorevoli.

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Princìpi

Rispettare i princìpi fondamentali della biodiversità e della multifunzionalità dell’azienda agricola, praticando consociazioni con coperture erbacee temporanee o permanenti.

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Progettazione

Evitare estirpazioni cicliche attraverso la progettazione razionale dell’impianto.

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Naturalità

Ridurre al minimo la manipolazione della materia prima per preservare la naturalità del prodotto finito, conservando il legame tra le sue caratteristiche organolettiche e il territorio dal quale proviene, senza comprometterne la qualità.

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Vinificazione

Concepire il vino semplicemente come bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione parziale o totale dell’uva, senza nient’altro. I processi di vinificazione devono compiersi nel pieno rispetto della qualità delle uve; ogni intervento deve limitare al massimo l’aggiunta di additivi.

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